Ti racconto una storia
E’ una calda sera d’estate nella Sanremo del 1954.
Un giovane diciottenne chiede un ballo ad una ragazza che rifiuta adducendo ad una scusa. Poco dopo la stessa ragazza balla con un altro pretendente…
Il primo giovanotto allora si ripromette di non invitarla più e per tutta risposta invita subito un avvenente bionda alla quale non aveva ancora avuto il coraggio di chiedere un ballo. Lei accetta…
Quel giovanotto e quella bionda erano i genitori di Gianni Cugge che tre anni più tardi si sposarono e continuarono ad andare a ballare anche dopo la nascita di Gianni, nel 1963…
Gianni inizia a ballare da subito, a 10 anni si iscrive ad una scuola di ballo e a 19, nel 1982, inizia ad insegnare.
E inizia la storia di Ballare Ballare!
This is Gianni Cugge
Nuovi venti e nuovi eventi, nuove culture, nuove musiche, nuove persone, nuove emozioni si presentano, si alternano, sopravvengono, si combinano e nonostante tutto e anzi a causa di ciò il Ballo e la Danza sono sempre lì, sempre presenti, mai uguali a se stesse, a rappresentare ciò che avviene in tutto il Mondo.
Sempre, qui e ora.
In un’epoca in cui tutto più che mai può essere copiato e riprodotto, il Ballo e la Danza rimangono sempre qui e ora. Uniche in ogni momento, speciali e mai riproducibili esattamente allo stesso modo. Per questo il Ballo e la Danza sono la mia Vita. Per questo non mi stanco e continuo a godere dell’emozione di praticarle, studiarle, analizzarle, diffonderle.
